PIANO DELLE REGOLE - Comune di Lesmo

UFFICI | AREA GESTIONE DEL TERRITORIO - Responsabile Matteo Vergani | P.G.T. | PIANO DELLE REGOLE - Comune di Lesmo

PIANO DELLE REGOLE

E’ lo strumento di pianificazione del PGT finalizzato a definire gli aspetti di regolamentazione e gli elementi di qualità degli interventi.  Esso riguarda essenzialmente le parti di territorio già urbanizzate, dove il tessuto urbano si è assestato e quindi necessita solo di interventi conservativi, sostitutivi o integrativi e le parti del territorio non urbanizzate e non urbanizzabili perché destinate all’agricoltura e perché di valore paesaggistico ambientale ed ecologico oppure ancora perché non suscettibili di trasformazione urbanistica.

Al Piano delle Regole è affidato il compito di esprimere e declinare le scelte strategiche definite dal Documento di Piano in materia di:

 

  • Territorio edificato consolidato
  • Aree destinate all’agricoltura
  • Aree di interesse paesaggistico ambientale
  • Aree ed edifici sottoposti a vincolo

Il Piano svolge in primo luogo un’attività di ricognizione e recepimento dei vincoli.  A tal fine, su elaborati cartografici in scala adeguata:

1. Indica gli immobili assoggettati a tutela ed in particolare quelli definiti come beni culturali ai sensi dell’art. 45, D. Lgs. n. 42/04 e quelli definiti come beni paesaggistici ai sensi degli artt. 136-142-144-156 dello stesso decreto, nonché le aree regionali protette ai sensi della L.R. 86/83;

2. Individa i siti di interesse comunitario (SIC) ai sensi della direttiva 92/43/CEE;

3. Individa le aree e gli edifici a rischio di compromissione e degrado per abbandono o altro;

4. Individa le aree e gli edifici a rischio di incidente rilevante;

5. Individa le aree pericolose e vulnerabili dal punto di vista geologico, idrogeologico e sismico;

6. Evidenzia gli altri vincoli sovracomunali che gravano sul territorio;

Il Piano delle Regole  specifica:

  •  Le norme di regolamentazione sulle modalità attuative degli interventi;
  •  Le destinazioni d’uso non ammissibili;
  •  Le caratteristiche tipologiche a cui gli edifici devono adeguarsi per assicurare omogeneità insediativa; gli allineamenti e gli orientamenti degli edifici.

Il Piano prescrive parametri qualitativi-prestazionali riguardanti in particolare i materiali, le tecnologie, gli elementi costruttivi etc. per una migliore qualità degli interventi e in rapporto all’efficienza energetica, alla riduzione dell’inquinamento, al minor consumo di risorse naturali, al miglior inserimento ambientale.

Per le aree destinate all’agricoltura il Piano delle Regole  indica la disciplina d’uso, di valorizzazione e salvaguardia in conformità con quanto previsto dal titolo III della Legge Regionale n. 12/05.

Il Piano delle Regole non ha termini di validità ed è sempre modificabile.

Doc 3A All 1a indivicuazione AT aree completamento 2° variante

Doc 3A All 1b calcolo capacità insediativa 2° variante

Doc 3A Tav 1a azzonamento Nord 2° variante

Doc 3A Tav 1b azzonamento Sud 2° variante

Doc 3A Tav 1c legenda azzonamento 2° variante

Doc 3A Tav 2 azzonamento 2° variante

NTA 2° variante

 

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